Commemorazione della strage di Piazza della Loggia.




Il 28 maggio ricorre il quarantaquattresimo anniversario della Strage di Piazza della Loggia. Alle 10.12 di un piovoso 28 maggio 1974, durante una manifestazione antifascista indetta dai sindacati, esplose una bomba, nascosta in un cestino di rifiuti, che provocò la morte di otto vittime e il ferimento di 102 persone. Dopo un iter giudiziario interminabile si arrivò ad una condanna definitiva solo il 20 giugno 2017 quando la Cassazione confermò le condanne in appello per i due imputati legati al gruppo neofascista "Ordine nuovo".

Le vittime furono:

  • Giulietta Banzi Bazoli, 34 anni, insegnante di francese.
  • Livia Bottardi in Milani, 32 anni, insegnante di lettere alle medie.
  • Alberto Trebeschi, 37 anni, insegnante di fisica.
  • Clementina Calzari Trebeschi, 31 anni, insegnante.
  • Euplo Natali, 69 anni, pensionato, ex partigiano.
  • Luigi Pinto, 25 anni, insegnante.
  • Bartolomeo Talenti, 56 anni, operaio.
  • Vittorio Zambarda, 60 anni, operaio.

Per favorire il dialogo in classe si consiglia la lettura dei seguenti articoli:

http://www.repubblica.it/cronaca/2017/06/22/news/manlio_milani_mi_sono_battuto_per_43_anni_convivendo_con_il_dolore_ora_la_mia_vita_ha_un_senso_-168840776/


https://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/16_agosto_10/strage-piazza-loggia-stata-destra-eversiva-maggi-tramonte-25edd16e-5ef7-11e6-bfed-33aa6b5e1635.shtml



Consigli di lettura 


«Il 28 maggio 1974, alle ore 10.12, ho smesso di
essere quel che ero e ho cominciato a essere quello
che sarei stato per il resto della mia vita: un
sopravvissuto.»

Redento Peroni, 84 anni, ferito nella strage